1° maggio 2004. Quinto allargamento

Il 1989 è un anno di svolta per la storia europea.

Non cade, infatti, solo il muro di Berlino il 9 novembre ma nei mesi compresi tra agosto e dicembre crollano tutti i regimi che per quasi mezzo secolo avevano guidato i paesi del cosiddetto blocco sovietico.

Si avvia per quegli stati un processo di transizione alla democrazia e una complessa riconversione dell’economia da statalista a libero mercato.

Il 1° gennaio 2004 l’Europa unita estende i propri confini ad est: entrano a fare parte dell’UE Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia e Slovenia. Con loro anche Cipro e Malta.

Comprensivo dello stesso allargamento, ma datato 2007, è l’ingresso di Romania e Bulgaria.